Dumper edile cosa è e a cosa serve

Hai bisogno di fare attività di movimentazione e carico sicure ma anche rapide e precise?

La risposta alle tue esigenze potrebbe essere il dumper edile… scopri nell’articolo di cosa si tratta e come si utilizza! 

Cos’è il dumper edile

Il nome in inglese si deve al fatto che il dumper edile nasce in Inghilterra negli anni cinquanta, non nel settore edile ma in quello agricolo. in Italia invece è noto anche come motocarriola. 

Si tratta di un veicolo a motore che si utilizza per il trasporto di materiale, per questo ha trovato un vasto ambito di applicazione anche nell’edilizia per movimentare macerie, calcinacci e altri materiali in maniera rapida e veloce. 

Il motore può essere diesel, elettrico, idraulico e persino manuale mentre, grazie alle quattro ruote (o alla presenza di cingoli), può muoversi anche su terreni difficoltosi. È un mezzo da utilizzare su distanze brevi e la guida può avvenire nei due sensi di marcia grazie alla presenza di una piattaforma girevole nel posto di guida.

Il materiale da spostare si posiziona nel cassone davanti, chiamato skip: questo elemento si ribalta per facilitare lo scarico del contenuto, l’operatore invece di solito si trova nel retro del dumper edile. 

Abbiamo visto che lo scarico avviene quando si ribalta lo skip, mentre per caricare il materiale ci sono due opzioni: in maniera manuale oppure automatica, se il dumper è dotato di un accessorio adeguato (come per esempio una benna collegata al macchinario tramite braccio). 

Come scegliere un dumper edile?

Grazie all’evoluzione della tecnologia le prestazioni del dumper edile sono migliorate in maniera notevole: in passato lo scarico avveniva solo in maniera manuale e la portata massima non andava oltre i 1800 chili. I modelli attuali, grazie a sistemi meccanici o idraulici, hanno un sistema di ribaltamento e possono superare i 10.000 chili. 

Oltre alle prestazioni sono aumentate tipologie e caratteristiche del macchinario: vediamo quindi qualche informazione da prendere in considerazione prima di fare una scelta. 

  • Autonomia negli spostamenti: in base al tipo di terreno su cui si lavora principalmente è possibile decidere quale dumper edile utilizzare. Occorre infatti muoversi su qualsiasi superficie in maniera veloce senza correre il rischio di rovinare pneumatici o rimanete incastrati tra i detriti: i cingoli in gomma sono un’ottima soluzione per evitare questi problemi. 
  • Portata massima: se il peso da portare di solito è elevato la scelta deve ricadere su un dumper edile robusto e con un contenitore di grandi dimensioni. In questo modo è possibile ottimizzare il tempo senza rallentare il lavoro dell’operatore. Ricorda anche di distinguere tra cassone raso e colmo. 
  • Caratteristiche tecniche del dumper: parliamo di manovrabilità, velocità e sicurezza. Con la prima si intende un mezzo che risulti facile da guidare (anche in retromarcia) e che sterzi in maniera adeguata.
    La velocità dipende soprattutto dalle dimensioni del cantiere dove si lavora, alcuni dumper possono arrivare anche a trenta km/h.
    Infine non è possibile dimenticare l’aspetto della sicurezza dell’operatore: la scelta deve essere fatta anche sulle predisposizioni della macchina. 
  • Telaio rigido oppure articolato: la prima tipologia è quella che permette di trasportare i carichi maggiori, è dotato di quattro ruote risulta stabile e robusto.
    I secondi possono movimentare carichi inferiori ma si utilizzano anche su terreni accidentati o nel fango. È proprio grazie a questa caratteristica di versatilità che i dumper a telaio articolato sono tra i più adoperati nel settore edile. 

Come hai potuto constatare il dumper edile è un macchinario fondamentale all’interno di un cantiere ma anche in altri contesti: ancora non sai se fa al caso tuo? 

Ricorda che da Officina 3MT hai la possibilità di noleggiarlo e farti un’idea. In ogni caso per maggiori informazioni puoi contattarci o venire a trovarci a Sinnai in località Luceri!